Backbending, radicato nella tradizione yogica indiana, è concepito come una pratica pomeridiana o come complemento a una pratica principale mattutina. Questo approccio è finalizzato a potenziare la struttura muscolare profonda, sostenendo così lo sviluppo fisico complessivo del praticante di yoga.

La pratica dei Backbending si distingue per il suo approccio propedeutico, servendo come fondamento preparatorio per l'approfondimento in altre forme di yoga. I benefici terapeutici di questa pratica sono ampiamente riconosciuti, offrendo sollievo non solo per dolori e problematiche legate alla schiena, ma influenzando positivamente l'intera fisiologia corporea. Tra i benefici più significativi, si evidenzia l'impatto positivo sul sistema nervoso. Lungo la colonna vertebrale si trova la via principale per la circolazione del prana (energia vitale), la cui attivazione stimola i chakra (centri energetici correlati al sistema endocrino) e favorisce la produzione di endorfine, contribuendo al benessere psicofisico e alla gestione di ansia e stress.

Backbending è accessibile a un'ampia gamma di praticanti, dai neofiti agli yogi avanzati, offrendo una chiave d'accesso a posizioni più complesse, ma anche servendo come pratica quotidiana per la salute della schiena e il benessere generale. La sua natura inclusiva e i molteplici benefici rendono i Backbending un elemento essenziale nella pratica dello yoga, promuovendo un equilibrio tra forza e flessibilità, e contribuendo a una migliore qualità di vita.