Nadia si avvicina allo yoga a Dublino nel 2009 presso il Trinity College dove era iscritta a un dottorato in letteratura comparata. Sono stati gli alti livelli di pressione derivanti dallo studio e dal lavoro a farla avvicinare allo yoga, in cerca di un’ancora di salvezza, di un punto fermo che le permettesse di gestire il turbinio inarrestabile nella quale era finita.

Nel 2014 si trasferisce a Milano e inizia a frequentare alcune scuole dove esplora la sua curiosità per lo yoga sperimentando una varietà di stili: hatha, vinyasa, ashtanga, sivananda, yin, kundalini, dharma. Nadia, da sempre amante dello sport aerobico (corsa, bici, nuoto, basket), si trova ad allontanarsene lentamente e a farsi domande sulla dimensione intangibile dello yoga: perché lo yoga fa stare così bene? Nello yoga ritrova anche gli elementi di disciplina, correttezza e umiltà che ha conosciuto attraverso il judo, lo sport che per più tempo ha praticato iniziando all’età di 6 anni grazie al padre insegnante.

Nel 2020 decide quindi di approfondire l’approccio allo yoga e inizia con Ambra Vallo il TT presso Yogaessential un percorso che le rivoluzionerà la vita. Prosegue la formazione con 50 ore L1, 50 ore L2 e 100 ore di Rocket Yoga con Ambra Vallo a Yogaessential. Inizia nel 2020 a insegnare hatha yoga in azienda, nel 2022 introduce rocket yoga inspired per principianti e dal 2024 insegna hatha yoga a Yogaessential.

Lo scopo dello yoga, per Nadia, è il benessere e il benessere deve essere alla portata di tutti. Per questo le sue lezioni prevedono utilizzo di props e varianti per tutti i livelli. Non è importante il risultato quanto il percorso di crescita personale di ogni praticante.